Una proposta di legge, farraginosa e ideologica, che modifica radicalmente la prospettiva sino ad oggi adottata a vantaggio di una visione stereotipata delle soluzioni da scegliere nei confronti dei bambini come se fossero beni da dividere in occasione della separazione unitamente al conto corrente, ai titoli ed ai mobili di casa; che non tiene in considerazione la realtà in cui i minori hanno vissuto, le peculiarità di ogni famiglia, la situazione economica dei genitori.
Inchiesta “Angeli e Demoni”
Anna Costanza Baldry : una vita dedicata agli orfani dei femminicidi
Abbiamo conosciuto Anna Costanza Baldry in occasione della presentazione, a Torino, del suo libro “Orfani Speciali” alla quale ero stata invitata.
Quando è arrivata il primo pensiero è stato di quanto energia ci fosse in questa donna così minuta.
E così piene di energie erano le sue battaglie per il riconoscimento dei diritti, prima di tutte quella per gli orfani di femminicidio e per le donne vittime di violenza; per i vent’anni a fianco delle donne che subiscono violenza nel 2015 fu premiata dal Presidente Mattarella con l’Ordine al Merito della Repubblica.
Per noi della Camera Minorile, per il gruppo di studio degli orfani di femminicidio era il punto di partenza per capire quale era la vita dei bambini e delle bambine dopo, dopo che erano rimasti orfani della mamma uccisa dal papà, ed il punto di riferimento nella lettura dei suoi articoli scientifici ma pieni di cuore, nella sua battaglia per l’approvazione in parlamento della legge sugli orfani di crimini domestici.
Anna Costanza Baldry è morta sabato, e da oggi gli orfani di femminicidio, chi si prende cura di loro e le donne vittime di violenza si sentono più soli; noi siamo pieni di tristezza e di riconoscenza per quanto con il suo studio ci ha insegnato; ci portiamo nel cuore un pezzettino di lei e le parole che ci scrisse nella prima pagina del suo libro.
GLOSSIER il glossario-dossier su minori e informazione
Mercoledì 28 novembre 2018 – ore 11.30
Sala Viglione – Palazzo Lascaris
Via Alfieri , 15 – Torino
Prendete visione dell’allegato invito : tutti_in_rete_invito
VENERDI’ 9/11/2018 Auditorium Vivaldi – Biblioteca Nazionale – Piazza Carlo Alberto 3 – Torino
LA REGISTRAZIONE DEI PARTECIPANTI E’ PREVISTA
ALLE ORE 8,30 PER CONSENTIRE L’INIZIO DELLA SESSIONE ALLE ORE 9.00
Vi raccomandiamo quindi di arrivare alle 8,30
Ddl Pillon, una proposta di legge farraginosa e ideologica
Questione Giustizia 5 ottobre 2018 – di Assunta Confente, Avvocata in Torino
Note a margine del ddl Pillon: una riforma altamente ideologica, schierata a difesa del genitore più forte economicamente e quindi iniqua, che impone una visione di parte e trascura la realtà sociale in cui inciderà la normativa, ignorando l’interesse dei minori, divisi per legge in due, come se la loro identità e i loro bisogni non esistessero o fossero comunque per tutti uguali
1. La proposta di legge n. 735 Norme in materia di affido condiviso, mantenimento diretto e garanzia di bigenitorialità che porta la firma del senatore leghista Simone Pillon è diretta a scardinare l’impianto legislativo attuale che delega al giudice la ricerca del giusto equilibrio degli interessi di tutti i membri della famiglia in crisi, nel rispetto del preminente interesse morale e materiale dei figli minori di età.
Camera minorile di Torino aderisce al Comitato contro il DDL Pillon
La Camera Minorile di Torino aderisce al
COMITATO TORINESE PER IL RITIRO DELLA PROPOSTA DI LEGGE PILLON che si è costituito nei giorni scorsi, condividendo le ragioni delle molte associazioni che chiedono l’arresto dell’iter legislativo
Perché:
- è una riforma altamente ideologica, schierata a difesa del genitore più forte economicamente e quindi iniqua e ingiusta;
- ignora l’interesse dei minori, divisi per legge in due, come se la loro identità e i loro bisogni non esistessero o fossero comunque per tutti uguali;
- è destinato ad aumentare la conflittualità tra le coppie che si vogliono separare e che si riflette sui minori;
- per famiglia intende solo quella formata da padre e madre cancellando così le famiglie omogenitoriali e i loro figli;
- con falso egualitarismo nasconde l’impostazione classista e sessista;
- finge che l’affido condiviso non sia già oggi la forma più diffusa nelle separazioni.
Per tutte queste ragioni Mercoledì 24 ottobre alle ore 20
nell’AULA MAGNA dell’Istituto Amedeo Avogadro, via Rossini 18. Torino
si terrà un’assemblea aperta a cui tutti e tutte siete invitati/e a partecipare.
Per aderire, anche singolarmente al Comitato scrivere a: comitatotorinese.nopillon@gmail.com
Osservazioni Ddl Pillon
Comunicato stampa dell’Unione Nazionale Camere minorili sul ddl Pillon
L’UNIONE NAZIONALE CAMERE MINORILI
ESPRIME
sconcerto e forte preoccupazione per le prospettive di riforma espresse dal Governo sul tema dell’affidamento condiviso e della tutela dei diritti della persona minore alla bigenitorialità espressi nel testo del ddl n. 735, presentato dal Senatore Pillon ed altri, osservando che la riforma presenta un grave rischio di compromissione delle garanzie di crescita equilibrata e stabile delle persone minori nell’ambito delle proprie famiglie.
Omicidio: aspetti psicologici e non solo
La Camera Minorile di Torino, unitamente all’Ordine degli Psicologi di Torino, organizza un convegno sugli aspetti psicologici, psicopatologici e investigativi dell’omicidio. La partecipazione e organizzazione dell’evento da parte della Camera Minorile si focalizza sul tema degli orfani di femminicidio. Il convegno è un’occasione per illustrare il lavoro del gruppo di studio sugli orfani di femminicidio istituito dalla Camera Minorile, che da due anni approfondisce e si occupa nello specifico di tale fenomeno”